“Almanacco Illustrato del Milan” – Edizioni Panini
La squadra, sostanzialmente invariata rispetto alla passata entusiasmante stagione, si presenta con un’unica importante novità. In porta non c’è più Lorenzo Buffon, il portiere dei quattro scudetti del dopoguerra, ma Giorgio Ghezzi; ex Genoa ma soprattutto ex gloria interista. E’ anche l’ultima stagione milanista di Juan Alberto Schiaffino detto “Pepe”, inimitabile giocatore di classe purissima. Le sue finte di corpo, i suoi lanci e la sua intelligenza nel prevedere l’azione lo mettono nel novero ristretto dei maestri del calcio. Il Milan disputa un campionato non all’altezza delle aspettative, senza mai riuscire a contrapporsi alla Juventus dominatrice della stagione che vince Scudetto e Coppa Italia. I rossoneri sono solo terzi dietro anche alla Fiorentina. Il Milan più bello dell’anno è quello del derby di primavera (5-3 all’Inter), con un irresistibile Josè Altafini autore di quattro reti. In Coppa dei Campioni i milanisti eliminano i greci dell’Olimpiakos ma cedono davanti al Barcellona. In Coppa dell’Amicizia doppia vittoria con il Tolosa.
La Rosa Rossonera 1959/60
Allenatori: Gipo Viani e Luigi Bonizzoni
Coppa dei Campioni 1960 (PDF)